Cause e rimedi per i brufoli in menopausa

I cambiamenti ormonali che il corpo di una donna subisce generalmente dopo i 45 anni, con l’avvicinarsi della menopausa, possono comportare un vistoso cambiamento dell’aspetto della propria pelle; la comparsa di rughe e macchie cutanee sono infatti molto diffusi tra le donne che si trovano in questo particolare momento della loro vita.

Il ripresentarsi in menopausa di un inestetismo della pelle tipico del periodo adolescenziale, come i brufoli sul mento, è un fatto molto più comune di quanto si pensi. Ad oggi, non si conoscono ancora in profondità le motivazioni che legano gli ormoni alla comparsa di queste imperfezioni. Si ipotizza che la repentina riduzione dei livelli di estrogeni e progesterone, rispetto a quelli di testosterone, potrebbe essere tra le cause della comparsa di queste imperfezioni; inoltre, il testosterone è un ormone che ha la capacità di regolare la produzione di sebo e i cambiamenti ormonali in atto durante la menopausa possono avere come conseguenza una maggiore fragilità cutanea, una diminuzione delle capacità della pelle di rinnovarsi, l’aumento di impurità e la comparsa di antiestetiche imperfezioni concentrate soprattutto sulla zona del mento.

Come si presentano i brufoli sul mento in menopausa

I brufoli sul mento in menopausa sono di dimensioni variabili: possono avere la classica puntina bianca carica di sebo, oppure possono presentarsi sottoforma di punti bianchi o comedoni chiusi.

Si può avere anche la comparsa di rossore, gonfiore della parte interessata, dolore e in alcuni casi prurito; esteticamente i brufoli sono ben percepibili al tatto, in quanto la parte colpita risulta maggiormente in rilievo rispetto alla superficie cutanea. Sono anche molto visibili ad occhio nudo e possono causare un vero disagio estetico, soprattutto quando sono molti e hanno dimensioni notevoli.

Tra le complicazioni dei brufoli la comparsa di macchie o segni.

Brufoli sul mento in menopausa: i rimedi più efficaci

Come abbiamo visto, durante la menopausa, le fluttuazioni ormonali possono portare alla comparsa di inestetismi cutanei con manifestazioni sul mento o anche in altre zone del viso. In molti casi, i brufoli tendono a riassorbirsi da soli senza portare conseguenze evidenti ma, è sempre bene prestare particolare attenzione alla cura della pelle in modo da poter prevenire, trattare e tenere sotto controllo il problema.

Vediamo allora quali sono i rimedi più efficaci nel trattamento dei brufoli sul mento in menopausa:

1. Evitare di spremere i brufoli: sebbene la tentazione sia forte, è consigliabile evitare di toccare e stuzzicare i brufoli che si sono formati. La creazione e successiva caduta della crosta potrebbe comportare alla formazione di una macchia scura o di un segno più o meno profondo.
2. Pulire ed esfoliare l’epidermide: una pelle pulita in profondità contrasta l’accumulo di impurità, sebo, batteri e cellule morte, rinnovando lo strato superficiale dell’epidermide e scongiurando la comparsa di brufoli; Normaderm 3 in 1 Esfoliante, Crema Detergente e Maschera è in grado di detergere la pelle del viso, svolgendo anche un’azione esfoliante lasciando il colorito luminoso con un solo gesto.
Seguire una corretta alimentazione: una dieta ricca di zuccheri e grassi in eccesso può favorire la comparsa di imperfezioni sulla pelle; seguire un’alimentazione ricca di frutta e verdura fresca di stagione può aiutare il ricambio cellulare.
3. Scegliere i cosmetici adatti: è consigliabile identificare sempre i prodotti cosmetici più indicati per la propria tipologia di pelle.